Questa breve comunicazione si riferisce alla mia esperienza didattica di insegnante di italiano e storia in un istituto tecnico della
semiperiferia romana, il Carlo Levi, nome evocativo di cultura e memorie, ora rinominato Leopoldo Pirelli, perche' la sede di via Assisi
dell'Istituto si trova nei locali di una ex fabbrica di copertoni Pirelli.
Alla base della mia didattica ho posto l'obiettivo della lettura, un patrimonio personale che in un'Italia che non legge o legge troppo
poco solo la scuola, e in particolare la scuola pubblica, puo' fornire a tutti gli studenti, anche a quelli che non hanno libri a casa,
che non possono viaggiare e conoscere, che provengono da famiglie deprivate, una conoscenza della nostra origine, della nostra identità,
dei valori a cui riferirsi, degli errori del passato da non ripetere.
Conoscere la storia, in particolare quella che ha sconvolto il secolo scorso, quella delle dittature che hanno insanguinato l'intera
Europa trascinandola nell'orrore della Seconda guerra mondiale, e' un dovere civile e morale per tutti i cittadini italiani. L'istituzione
della Giornata della Memoria ha contribuito, come pure i viaggi organizzati dalle autorità cittadine nei lager, a rendere conosciti e
studiati argomenti per troppo tempo rimossi dalla coscienza collettiva e dalla cultura diffusa.
Mi sono trovata per caso ad essere invitata, con la mia classe, una quarta superiore, a partecipare ad un viaggio organizzato della Provincia
di Roma nei primi armi '90: siamo andati a Buchenwald, accompagnati da due testimoni che non erano tornati in Germania dopo la loro
liberazione: Vera Michelin Salomon, deportata a Dachau per ragioni politiche, e Mario Limentani, ex deportato a Mauthausen. Il viaggio ha
avuto per me un impatto molto forte e mi ha coinvolto ad intraprendere un percorso didattico istituzionalizzato e non episodico nelle mie
classi.
Infatti, dopo il Diario di Anna Frank e Se questo e' un uomo, testi divenuti classici scolastici obbligatori, e per questo spesso mal sopportati,
difficilmente i ragazzi venivano in contatto con testimonianze sotto forma di libri, saggi o romanzi, che avessero circolazione nelle aule
scolastiche o nelle modeste biblioteche d'istituto.
Ho cominciato dunque a cercare, leggere, far circolare, raccontare libri che avessero come oggetto la Shoah, e questo mi ha portato a scoprire
che dagli anni Novanta in poi c'era stato un risveglio delle voci che per anni avevano taciuto il dramma di cui erano stati vittime.
Invitare gli autori a scuola, far parlare i testimoni, andare al cinema con gli studenti, celebrare la Giornata della Memoria con iniziative
non retoriche preparate nel tempo con gli stessi alunni, rendere la lettura importante esperienza da tradurre in recensione dei testi letti,
queste le principali strategie messe in atto, in diretto contatto con le Associazioni che della Memoria hanno fatto il loro punto di forza: mi
riferisco in modo speciale all'Aned (Associazione Nazionale ex Deportati nei campi), all'Irsifar (Istituto romano per gli studi su Fascismo e
Resistenza), la Fnism (Federazione Nazionale degli Insegnanti), di cui faccio parte e per la quale curo la rubrica di letture sulla rivista,
L'Eco della Scuola Nuova.
Nella mia lunga pratica didattica ho sperimentato l'importanza di trasmettere con entusiasmo e convinzione la passione per i libri agli alunni:
solo un libro letto e amato dall'insegnante ha buone possibilità di essere accolto come proposta di lettura dallo studente, spesso svogliato ed
indifferente. Ecco allora che la sinergia fra dirigenti scolastici ed insegnanti colti ed intraprendenti, aperti a progetti ed iniziative tese a
coinvolgere scrittori, storici, registi pronti ad intervenire a scuola e a dialogare con gli alunni, risulta una miscela vincente.
Nella mia scuola sono passati Lia Levi, Rosetta Loy, Angela Bianchini, Filippo Tuena, Anna Foa, Riccardo Chiaberge, Ettore Scola, Massimo Rendina,
Annabella Gioia, Leone Fiorentino, Vera Michelin Salomon...
Film come Il Pianista, La chiave di Sarah, Il bambino dal pigiama a righe, La vita e' bella, Concorrenza sleale, non sono mancati nei pomeriggi
trascorsi al cinema insieme ai ragazzi, commentando le immagini.
Letture ad alta voce, sfide fra chi leggeva di piu' e scriveva la migliore recensione, pubblicata poi sul sito della scuola, partecipazione a
premi e concorsi letterari, ad eventi culturali (mostre, presentazioni di libri, visite in libreria, percorsi cittadini nei luoghi della Memoria,
Fosse Ardeatine e quartiere ebraico, Sinagoga e Pietre d'Inciampo), incontri con scrittori stranieri, ricordo Abraham Yehoshua all'Università
degli Studi Roma Tre... queste le principali strategie che ho messo in atto per far conoscere, ed insegnare a studiare, capire, a non
dimenticare. Presento in questa sede una breve bibliografia dei libri che ho presentato agli alunni e che possono offrire spunti per insegnanti
che vogliano seguire questo percorso didattico, ricco di soddisfazioni.
Bibliografia
Memorie
Beccaria Rolfi L., Buzzone A., Le donne di Ravensbruck, Einaudi, 2003.
Beccaria Rolfi L., L'esile filo della memoria, Einaudi, 1995.
Bensoussan G., L'eredita' di Auschwitz, Einaudi, 2002.
Fiorentino L., La marcia della morte, Mursia, 2002.
Hillesum E., Lettere 1942-1943, Adelphi, 1990.
Leslie Gold A., Mi ricordo Anna Frank, Bompiani, 1999.
Melodia G., Non dimenticare Dachau, Mursia, 1993.
Paulesu Quercioli M., L'erba non cresceva ad Auschwitz, Mursia, 1994.
Springer E., L'eco del silenzio. La shoah raccontata ai giovani, Marsilio, 2003.
Narrativa
Birger T., Ho sognato la cioccolata per anni, Piemme, 2005.
Boyne J., Il bambino con il pigiama a righe, Rizzoli, 2008.
Dawson G., La pianista bambina, Piemme, 2010.
De Angelis F. R., Per infiniti giorni, Passigli, 2014.
De Rosnay T., La chiave di Sarah, Mondatori, 2008.
Debenedetti G., 16 ottobre 1943, Einaudi, 2005.
Foenikos D., Charlotte, Mondadori, 2015.
Goby V., Una luce quando e' ancora notte, Guarda, 2015.
Janeczek H., Lezioni di tenebra, Mondadori, 1997.
Kohl C., L'ebreo e la ragazza, Baldini e Castoldi, 1997.
Levi L., Tutti i giorni di tua vita, Mondatori, 1997.
Levi L., La notte dell'oblio, edizioni e/o, 2012.
Levi L., Il braccialetto, edizioni e/o, 2014.
Ligocka R., La bambina col cappotto rosso, Mondadori, 2001.
Markus Z., Storia di una ladra di libri, Frassinelli, 2014.
Mazzetti L., Il cielo cade, Sellerio, 1993.
Mingarelli H., Un pasto in inverno, Nutrimenti, 2014.
Modiano P., Dora Bruder, Guanda, 1998.
Obersky J., Anni d'infanzia. Un bambino nei lager, Giuntina, 2007.
Orlev U., L'isola in via degli uccelli, Salani, 2009.
Pederiali G., L'amica italiana di, Mondatori, 1998.
Schlink B., A voce alta - The reader, Garzanti, 2010.
Schneider H., Lasciami andare, madre, Adelphi, 2001.
Schneider H., Stelle di cannella, Salani, 2002.
Szpilman W, Il pianista, Loesher, 2004.
Tuena F., Le variazioni di Reinach, Rizzoli, 2005, nuova edizione Superbeat, 2015.
Albi illustrati e libri per bambini di scuole elementari e medie
Cohen-Janca I., Quarello A.C., L'ultimo viaggio. Il dottor Korczak e suoi bambini, Orecchio Acerbo, 2015.
Levi L., Una bambina e basta, edizioni e/o, 1997.
Levi L., Orciai E., La portinaia Apollonia, Orecchio Acerbo, 2006.
Sessi F., Sotto il cielo d'Europa, Einaudi ragazzi, 1998.
Terranova N., Amit 0., Bruno, il bambino che imparo' a volare, Orecchio Acerbo, 2012.
Saggi
Foa A., Portico d'Ottavia 13, Laterza, 2013.
Greppi C., L'ultimo treno, Donzelli, 2012.
Loy R., La parola ebreo, Einaudi, 2006.
Strumenti didattici
Kaminski S., Milano M.T., Il libro della Shoah, Edizioni Sonda, 2009.
Marchetta G., Lettori si cresce, Einaudi, 2015.
Meghnagi S., (a cura di) Memoria della Shoah. Dopo i testimoni, Donzelli, 2007